'Song of Ascent' il prossimo album degli U2!?
Da News 2009 by U2Place.com |
La rivista Rolling Stone Usa di questo mese ha come protagonisti in copertina gli U2, con un'intervista esclusiva alla band e uno speciale servizio fotografico di Anton Corbjin, per promuovere il nuovo album No Line on The Horizon.
In questa intervista Bono spazia su numerosi temi che riguardano il nuovo lavoro della band irlandese ma la notizia forse più importante è che Bono conferma le dichiarazioni rilasciate alcune settimane fa su un nuovo album in uscita l'anno prossimo (Vedi News).
"Song of Ascent": pare sia questo il titolo del prossimo album degli U2, che conterrà molte delle circa 50 - 60 canzoni scartate dalle session di No Line on The Horizon, tra cui “Every Breaking Wave”.
Allo stesso tempo Bono svela ulteriori retroscena sul fatto che nelle ultime esibizioni live egli si sia presentato al pubblico truccato, rivelando la creazione di nuovo alter-ego del frontman degli U2 che si chiama Jesse, fratello di Elvis Presley.
Rolling Stone Usa ha pubblicato un video sul servizio fotografico per la copertina del mensile musicale ---> Video Footage Rolling Stones
Update Video su YouTube:
Ecco la traduzione di parte dell'articolo di Rolling Stone Usa:
"Credevo di essere molto sexy con il trucco,” dice Bono, "il look, spiega, voleva essere più tipo Elvis che "Emo". Sta finendo con l'essere l'inizio di un nuovo personaggio, secondo lo spirito della mosca o di MacPhisto dello Zoo TV: “Lo chiamavo come il fratello di Elvis, Jesse, che è morto ... sarà forse di cattivo gusto. E' ancora in fase di sviluppo però! Ho cominciato a lavorarci su solo da poche settimane”.
A giudicare dai riscontri della rete, ciò che ha lasciato maggiormente perplesso il pubblico è stata la canzone che Bono stava cantando più del suo look (si riferisce a Get On Your Boots - ndt). Pochi sapevano veramente che farsene di una canzone degli U2 che combinasse un riff alla Led Zeppelin con un testo su degli stivali sexy e dell'elettronica.
Il singolo non è stato una hit istantanea e Bono riconosce alcune perplessità: “ stavo uscendo dalla canzone per un attimo...per poi rientrare grazie ai Grammy. Mi sono veramente divertito a farla. Ci vorrà ancora un pò per riuscirci bene. Non è stato un primo singolo scontato perchè non è un rock diretto nè qualcosa di immediato...ma è ammiccante, affascinante, sensuale e giocosa....è seria...un'onesta canzone d'amore, questo ha di bello”.
Bono sembra prendere sul serio l'importanza del primo singolo, ponendosi così in posizione antitetica rispetto alle ragioni "filosofiche" del produttore Brian Eno, che ha portato la sua sensibilità sperimentale nel nuovo album
“E' la vera forza vitale del rock & roll: la vitalità, l'essenza e la capacità di conquista, siano essi Sex Pistols, i Nirvana, i Pixies, i Beatles, gli Who, i Rolling Stones. … quando la musica rock si scorda del singolo, tende verso il rock progressivo, che è come un modello che cresce in vecchi artisti privi di idee. C'è una parte degli U2 che ha qualcosa legato alle colonne sonore, ai Pink Floyd e questo lato deve essere bilanciato da una sapiente composizione. Ed è una cosa che mi fà infuriare vedere il rock and roll indie cedere il singolo al R&B e all'Hip-hop. Questo è il motivo per cui amo l'album dei Kings of Leon o dei Killers, c'è gente con tanta fiducia nella proprie capacità musicali da rifiutare di ghettizzarsi.”
Bono si ferma, e ritorna sul fatto del suo amico Eno. “Ciò che lui ascolta è una sensazione unica, uno stato d'animo irripetibile ed un gusto unico. E lui non cerca delle hit, scometto che avrà detto ai Coldplay di lasciare ‘Viva la Vida’ fuori dal loro album. Brian avrebbe ascoltato ‘(I Can’t Get No) Satisfaction’ e detto: " mi piace questa canzone, ma potremmo togliere un pò di chitarra? Sai quella parte che fà duhnt-duhnt-dunna dun?’ “
Come c’era da aspettarsi, Bono ha già un piano per il primo singolo del prossimo album. Rolling Stone ha scoperto i dettagli di questo progetto, descritto come “sorella di No Line on the Horzon , da Zooropa a Achtung Baby”,che potrebbe arrivare quest’anno.
Bono ha già in mente il titolo ( “Songs of ascent”) ed il primo singolo, un inno chiamato “Every Breaking Wave” che è stata esclusa da No Line on The Horizon all’ultimo minuto.
“Song of Ascent” sarà piu calmo di No line on The Horizon, è un album di inni cantato da Sufi (asceti islamici)”.... stiamo facendo una sorta di musica "spezza-cuori", meditativa, riflessiva ,ma non indulgente”, afferma Bono, "avrà un chiaro umore, come “Kind of blue”, ” Love supreme” potrebbe essere un punto d riferimento, per lo spazio che occupa nella vita delle persone; per ascoltare questo album mi viene in mente l'immagine che bisogna togliersi le scarpe”.
Bono e Edge stanno andando avanti con il loro contributo a J. Taymor per il musical “Spiderman-Man: Turn off the Dark…” della quale Bono ha dato un anteprima durante una breve guida.
La prima canzone che Bono ascolta nella Maserati si chiama “Boys fall from the sky” con la star di “Across the universe” Jim Strugges che si esibisce nei panni di Peter Parker.
Suona molto come una hit degli U2 specialmente quella che Bono canta a lungo in macchina con il verso “I used to a single thread to across the sky” .
“Killer” urla come se la canzone finisse, e poi parte un coro, come in un opera lirica. Quando l’assistente di Bono lo chiama al cellulare, lui taglia la conversazione molto in fretta... “siamo nel mezzo di un'Opera!"
Clayton e Mullen non hanno ancora sentito quella che Bono chiama le “canzoni del ragno”, ma il cantante spera di convincerli di farne motivo per un loro album. “ se lo facciamo, sarà un mostro”, perche è la musica più accessibile che abbiamo mai scritto!" , dice Bono, “ potrebbe essere il nostro Tommy. Potremmo farlo con guest stars e tutto quanto”!.
Mullen non sembra essere convinto, infatti chiama il tutto “Progetto di Bono e Edge...”
Traduzione: Bonomax, DebbyU2