Le emozioni dalla prima notte del 360° Tour
Dopo la prima data del nuovo tour degli U2 a Barcellona, iniziano ad arrivare i commenti, le impressioni a caldo, le recensioni di chi la scorsa notte era presente al Camp Nou.
Di seguito riportiamo alcuni estratti delle emozioni dei nostri placers che vengono lasciate all'interno del nostro forum e delle recensioni della stampa italiana.
arrivare al concerto all'oscuro di qualsiasi dettaglio non ha prezzo... Unforgettable Fire mi ha retto sbimone, altrimenti cappottavo per terra... per non parlare di Ultraviolet... non pensavo che l'avrei mai sentita nella mia vita... sono quelle cose che speri, tipo vincere al superenalotto, ma tanto sai che non succedono. alfpaip
Ritengo l'intro di una bellezza inaudita, così come Moment Of Surrender alla fine dove Bono ringrazia Dio per questa canzone, ma io ringrazio lui per averci regalato un capolavoro. [..] Nonostante le dimensioni del palco di ieri sera, c'era un'atmosfera molto più intima e piacevole, un bono più in forma ed i ragazzi visti finalmente sorridere tra di loro. Cesare75
La scenografia è meraviglia pura. Destinata, se non a rivoluzionare il concetto stesso di palco, a rimanere nella storia del rock live. Corriere.it
la voce di Bono è al top...davvero ai massimi livelli
poco pathos, era la prima e si sentiva...Bono pareva teso...e decisamente emozinato...c'era problemi tecnici già dalla prova generale e la cosa ha "appesantito" l'umore del nostro. Cliath
le lacrime a cascate su I Still haven't Found (dopo le prime note di Edge, Bono ferma tutti x sentire il delirio del Camp Nou..il nostro elirio!), proseguite con la divina Angel of Harlem fino a una toccante In a Little While...15 minuti di lacrime irrefrenabili.... le fermi x un attimo il tempo di una canzone e poi...e poi...cosa sono prointe a sentire le tue orecchie...unforgettable, mio dio, unfogettable..... e si riaprono i rubinetti!!! albyu2
il palco di ieri non ha rivali nella storia per la malattia mentale di cui si ha bisogno per arrivare a pensarlo...la storia dello schermo che si apre poi, non ne parliamo... il momento più spettacolare...che dire...Ultraviolet
Unforgettable Fire non mi ha colpito...il nuovo arrangiamento di Larry ha fatto spegnere di molto la canzone... Esorciccio
Quattro uomini sui 50, quasi insignificanti nell’immaginario collettivo degli under 20, ma decisi a vender cara la pelle, ancora una volta. […] Sanno sempre scaldare i cuori, credono - e ci fanno credere - che il rock possa ancora cambiare il mondo, e lo urleranno per un anno intero ai quattro venti del pianeta. […] Poesia e promozione si intrecciano allegramente. Tre laser verdi perlustrano la notte bollente della Catalogna, il ragnone cambia colori, e intorno si celebra il più incredibile spettacolo occidentale di comunione di passioni, di storie, di suoni. Un delirio, un trionfo. La Stampa
Arriva, a mio avviso la perla "Pop" della serata..La Crazy riadattata...Per un attimo ho visto gli u2 di 10 anni fa..a incominciare dalle loro facce che scandivano il ritmo iniziale..il Larry col bongo in una versione inedita per lui..Bacardi
Ho trovato tutto troppo "circo", troppo spettacolo e poco rock. Certe trovate (come la giacca di Bono con le lucine) di effetto ma abbastanza imbarazzanti. Noiosissima e troppo lunga la parte della space chat. E poi d'accordo era una prima e gli errori ci stanno ma stangare One e With or without you (fossero stati pezzi nuovi capirei) mi fa un po' strano. @li
In generale mi è piaciuta molto di più la prima parte... forse erano un po' "scarichi alla fine..."
Li ho trovati paradossalmente più precisi sulle "nuove" che sui vecchi classici e questo mi ha un po' stupito...Federico
Il palco degli U2 è un monumento al gigantismo del rock, un arco di trionfo ipertecnologico per far decollare l'ego-trip delle rockstar. «Una stazione spaziale costruita qui nella capitale del surrealismo», spiega Bono. E il collegamento tra cielo e terra arriva davvero, a un certo punto della notte, quando lui ricorda lo sbarco sulla Luna, quarant'anni fa, prima che sui maxischermi appaiano in diretta gli astronauti della Iss, in orbita lassù. In mano tengono dei cartelli in cui c'è scritto un verso del gruppo: "Il futuro ha bisogno di un grande bacio. Il Tempo
I 4 sono comunque in grande forma...Adam sempre il migliore...forse Edge era quello piú nervoso, l'ho visto molto teso e in effetti ha scazzato qualche assolo, ma va bene lo stesso. Pubblico da 10 e lode con Bono che si deve fermare per gli "ole" che riescono a coprire la sua voce. In generale le canzoni dell'ultimo album mi sembra riescano abbastanza bene. Kezman