Parigi & U2
La parabola della curva della leg europea del Joshua Tree Tour, è in fase discendente. Parigi-Amsterdam-Bruxelles e poi si tornerà nel continente americano. Ma sono ancora cinque le serate da godere. Stavolta siamo in territorio francese, precisamente a Parigi, la città più visitata al mondo e uno dei Comuni più popolosi del continente, con poco più di 2 milioni di abitanti che diventano oltre 12, se si considera anche l'area metropolitana.
La nostra band ci ha già suonato in 23 concerti ufficiali più qualche esibizione promozionale.
La storia inizia il 20 febbraio 1981 all'Ecole National Des Travaux, cui fa seguito un secondo concerto il giorno successivo al Le Palace in rue du Faubourg-Montmartre, Parigi. Non c'è nessuna traccia di questi due live che chiudono la terza leg europea del Boy Tour.
Elysee Montmartre, Boulevard de Rochechouart, Parigi
Il 26 ottobre 1981 sono nello storico locale parigino Elysee Montmartre, per la tappa dell'October Tour, alcune centinaia di spettatori paganti, serata molto calda e intima, che si chiuse con 11 O'Clock Tick Tock, The Ocean e Fire, negli encores.
Di ben altra portata il prossimo concerto, stavolta per l'Unforgettable Fire Tour, all'Espace Ballard di Parigi, un grande tendone che offre spazio a 12mila fan che si riparano dalla pioggia. All'interno l'umidità crea una sorta di nebbia, le chitarre suonano fuori tono e la tastiera malfunzionante, impediscono lo svolgimento di Unforgettable Fire. Bono durante il concerto, se sapessi parlare la vostra lingua, vi direi che questo pubblico e questo gruppo, meritano un posto migliore di questo. E non mi importa della pioggia sul palco, che piova! per noi sta uscendo il sole.
The Alarm in apertura e questa l'intera setlist: 11 O'Clock Tick Tock, I Will Follow, Wire, MLK, The Unforgettable Fire, Surrender, Two Hearts Beat As One, Seconds, A Sort Of Homecoming, Sunday Bloody Sunday The Cry / Electric Co., Bad, October, New Year's Day, Pride (In The Name Of Love), bis, Party Girl, Gloria, 40. Qui un racconto molto vissuto del concerto tratto da Propaganda, con un curioso passaggio su Wire, così come era vista 31 anni fa.
Molto meglio il ritorno in città di qualche mese dopo, il 10 febbraio 1985, quando gli U2 chiudono la terza leg europea del Tour al Palais de Bercy davanti a 16mila fan. Questi gli encores, Knockin' On Heaven's Door, Gloria e 40.
The Hyppodrome, Parigi 4 luglio 1987
Per il Joshua Tree Tour la band sceglie Parigi per due concerti, il primo il 15 giugno 1987 a Le Zenith, sold out con 7mila fan e Maria McKee sul palco a cantare Party Girl assieme Bono.
Di ben altra portata il secondo show in città a poche settimane di distanza, precisamente il 4 luglio, quando 70mila fan invadono l'Hyppodrome per assistere ad uno dei concerti più famosi della nostra band. Quella sera si festeggiava anche il 25mo anniversario della Island Record e c'erano quindi parecchie telecamere collegate via satellite dal Regno Unito. La serata ha vissuto anche qualche momento di caos, ad esempio durante With Or Without You, quando la band deve interrompere la favolosa performance per un lacrimogeno lanciato: Spero che vada tutto bene qua davanti perchè nessuno ha mai dei problemi ad un concerto degli U2, nessuno si fa male ad un concerto degli U2! Cos'è questa roba? lacrimogeno? pensavo ci fossero abbastanza lacrime in questa canzone.
Questa l'intera setlist: Stand By Me, C'mon Everybody, I Will Follow,, Trip Through Your Wires, I Still Haven't Found, MLK, The Unforgettable Fire, Sunday Bloody Sunday, Exit, In God's Country, The Electric Co., Help, Bad, October, New Year's Day, Pride, bis: Bullet The Blue Sky, Running To Stand Still,, With Or Without You, Party Girl, 40.
Il concerto è contenuto in dvd nella versione Super Deluxe, pubblicata in occasione del 20mo anniversario dall'uscita rimasterizzata di Joshua Tree.
Palais Omnisports De Bercy, gli U2 e il LoveTown
L'11 ed il 12 dicembre 1989 la nostra band porta a Parigi il LoveTown Tour e regala due notti che i presenti non dimenticheranno mai. Entrambe ovviamente con la band di B.B. King e fecero sold out con 16mila fan al Palais Omnisports De Bercy. Con tanta grinta e passione, la prima sera il concerto inizia con Star Spangled Banner - Bullet The Blue Sky, la seconda con una Streets fantastica. Questa l'intera setlist del 12 dicembre: Where The Streets Have No Name, I Will Follow, I Still Haven't Found, MLK, One Tree Hill, Gloria, God Part II, Desire, All Along The Watchtower, All I Want Is You, Van Diemen's Land, Bullet The Blue Sky, Running To Stand Still, People Get Ready, Angel Of Harlem, When Love Comes To Town, Love Rescue Me, bis: With Or Without You, Pride, 40.
audio 12 dicembre
audio 11 dicembre
Lo ZooTV arriva a Parigi prima che nel resto d'Europa, il 7 maggio 1992 ancora sold out immediato al Palais Omnisports de Bercy, dove gli U2 suonano la prima data della leg davanti a 16mila fan. I biglietti sono stati venduti senza annunciare la prevendita, ma attraverso un comunicato radiofonico che avvertiva che i biglietti erano in vendita in quel momento.
Tornano anche per la quarta leg, l'anno successivo il 26 giugno 1993 stavolta outdoor, ancora all'Hyppodrome, 75mila fan accalcati. Una serata da Le Diable au corps nella quale Bono dedica Satellite Of Love ad Ellen Darst che lascia la Principle Management dopo 10 anni.
Parigi, Parco dei Principi
Il 6 settembre 1997 la nostra band è al Parco dei Principi portando in città limoni, olive e con loro l'indimenticabile palco del Popmart tour. Ed al vecchio Stadio dove giocava la Nazionale dei galletti, prima della costruzione dello Stade de France, 53mila fan quella sera fecero sold out per una grande nottata con i Placebo opener. Durante If You Wear That Velvet Dress, Bono accenna a Walk To The Water.
Il 19 ottobre del 2000 la band sceglie Parigi per il primo concerto dell' All That You Can Leave Behind Promo Tour, al Man Ray Club. Circa 200 persone poterono assistere a questa setlist: Elevation, New York, Stuck In A Moment, Beautiful Day, Beautiful Day, Mysterious Ways, All I Want Is You, Even Better Than The Real Thing The Gound Beneath Her Feet, The Ground Beneath Her Feet, Bad / Ne Me Quitte Pas.
Ancora Palais Omnisport per l'Elevation Tour, il 17 e 18 luglio 2001, sempre gli Stereophonics in apertura e sempre velocissimo sold out, con 16mila fan a sera.
Stade de France - Parigi
Allo Stade de France per gli ultimi due Tour, il 9 e 10 luglio 2005 per il Vertigo Tour e l'11 e 12 luglio 2009 per la prima leg del 360 Tour. Parigi sarà anche l'unica città della prima tornata europea, nella quale gli U2 torneranno anche l'anno successivo, durante la terza leg, il 18 settembre 2010.
Nel 2015 per l'ieTour Parigi ospita quattro serate, alla AccorHotels Arena a Bercy, sold out con quasi 18mila fan tutte le sere e relative grandi aspettative. I concerti dovevano essere 11, 12, 14 e 15 novembre, ma i tragici fatti del Bataclan del 13 novembre, hanno fatto slittare le ultime due schedulate, al 6 e 7 dicembre. In questo articolo dello scorso 15 novembre riprendiamo gli U2 quando resero omaggio alle vittime.
L'11 novembre prima sera, 23 pezzi e chiusura con One. La seconda sera 25 pezzi con Electric Co. e The Sweetest Thing in più.
Per le ultime due serate, a chiudere il Tour, si passa al 6 e 7 dicembre. La prima sera torna in scaletta Ordinary Love, in ricordo dell'anniversario della morte di Mandela e concerto che si chiude con la splendida Patti Smith e la sua People Have The Power, cantata con gli U2.
L'ultima data del tour è anche il dvd ufficiale, è anche un favoloso tocco di stile degli U2, che ospitano gli Eagles Of Death Metal che tornano sul palco dopo i tragici fatti del Bataclan.
Prima cantano People Have The Power assieme agli U2, poi Bono chiude il tour così: qualcuno gli ha levato il palco, noi gli cediamo il nostro.
E quindi concerto che si chiude con gli Eagles Of Death Metal e la loro I Love You All The Time
Due date al Saint Denis! Ancora profumo di Joshua Tree nell'aria..
Patrick M. - Bono allo Zenith di Parigi il 15 giugno 1987
A Montmartre, a marzo 1983 la band registra il video di Two Hearts Beat As One, diretto da Avis e con la partecipazione di Peter Rowen.
FONTI: Pimm, Eamon Dunphy e varie ricerche web
I link suggeriti sono un'espansione all'articolo, trattando canzoni o descrizioni delle venues dove hanno suonato.